Interventi volti al potenziamento del patrimonio impiantistico sportivo delle amministrazioni comunali

Quando partecipare

dal 08/08/2019 al 15/11/2019
Opportunità scaduta

Attraverso l'Avviso pubblico per gli interventi volti al potenziamento del patrimonio impiantistico sportivo delle amministrazioni comunali, la Regione Puglia sostiene la realizzazione di proposte progettuali da parte di Comuni pugliesi.

 


Chi può partecipare

Amministrazioni comunali pugliesi che dispongano:

  • del suolo su cui verrà realizzato l’intervento indicato nella proposta progettuale;
  • dell’impianto sportivo o dell'area sportiva attrezzata indicata nella proposta progettuale.

 

Cosa finanzia

  • Realizzazione ex novo di un impianto sportivo o un’area sportiva attrezzata, destinati ad ampliare e migliorare l’offerta di attività o servizi
  • Riqualificazione di un impianto sportivo o un’area sportiva attrezzata esistente, per una o più delle seguenti finalità:
    • recupero funzionale, anche attraverso azioni atte a favorire una razionalizzazione dei consumi energetici, per migliorarne le possibilità di utilizzo;
    • abbattimento delle barriere architettoniche, funzionale alla fruibilità anche da soggetti con disabilità;
    • adeguamento alle norme di sicurezza e igienico-sanitarie, ivi incluse quelle nazionali e regionali in materia di sicurezza degli impianti sportivi e degli spogliatoi.

 

Contributo massimo per progetto
100.000 €
Risorse totali disponibili
8.000.000 €

Come partecipare

Le proposte progettuali possono essere inviate solo via Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo impiantisticasportpuglia@pec.rupar.puglia.it, entro le 12:00 del 15/10/2019.  

La mail deve riportare l'oggetto POR Puglia 2014-2020 - Asse IX, Azione 9.14 - Avviso pubblico per il finanziamento di interventi volti al potenziamento del patrimonio impiantistico sportivo delle Amministrazioni comunali

Ogni Comune può presentare massimo due proposte progettuali.che prevedano spese ammissibili per un massimo di 100.000 euro.

Opportunità scaduta