Interventi di formazione continua e/o specialistica e professionalizzante - POR Puglia 2014-2020
Azione 10.6
Interventi di formazione continua e/o specialistica e professionalizzante
Attività da realizzare
Nell'ambito del RA 10.4, e della suddetta Linea 10.6, si sono indicativamente selezionate le seguenti azioni, fra quelle indicate nell'Accordo di partenariato:
- Azione: 10.4.1 Interventi formativi (anche a domanda individuale) strettamente collegati alle esigenze di inserimento e reinserimento lavorativo, prioritariamente indirizzati ai target maggiormente sensibili (over 55, disoccupati di lunga durata, cittadini con bassa scolarità) e alle iniziative di formazione specialistica (in particolare rivolti alla green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio e delle attività culturali) e per l'imprenditorialità. Percorsi formativi connessi al rilascio di qualificazioni inserite nei repertori nazionale o regionali (anche a domanda individuale) corredati ove appropriato da azioni di orientamento;
- Azione: 10.4.2 Azioni di aggiornamento delle competenze rivolte a tutta la forza lavoro (incluse le competenze digitali), compresi i lavoratori dipendenti a termine, i lavoratori autonomi, i titolari di microimprese, i soci di cooperativa. anche attraverso metodologie innovative e in coerenza con le direttrici di sviluppo economico dei territori;
- Azione: 10.4.3 Interventi formativi per elevare le competenze a rafforzamento degli Assi 4 (energia) e 6 (ambiente, cultura e turismo).
Si tratta di azioni, rivolte sia ai lavoratori per l'adeguamento delle competenze professionali, a disoccupati per favorire i processi di reinserimento lavorativo. Si punterà, in particolare, a favorire l'avvicinamento fra offerta formativa e esigenze di qualificazione espresse dalle imprese. La Regione, al fine di determinare in dettaglio le operazioni di promozione dell'offerta formativa per i soggetti interessati, promuoverà anche azioni di analisi e valutazione delle esigenze di formazione, attraverso le funzioni già presenti nell'amministrazione regionale (osservatori, uffici statistici, etc.) o attraverso azioni di sistema ad hoc. Le attività formative, di qualificazione dell'offerta di lavoro, che potranno essere realizzate attraverso cataloghi di offerta formativa ad hoc, o tramite i canali tradizionali della formazione continua, saranno inoltre mirate a rispondere alle esigenze rilevabili nei settori dell'energia, dell'ambiente, della cultura e del turismo, al fine di operare in sinergia con le operazioni messe in campo nell'ambito dell'Asse 4 e dell'Asse 6.In quest'ultimo caso potranno essere avviati percorsi formativi, ad esempio, per Certificatore energetico, Tecnico dei sistemi fotovoltaici, Tecnico della raccolta e smaltimento dei rifiuti, Tecnico trattamento riciclaggio prodotti industriali tossici, Ecoauditor, esperti in Ecoturismo, Tecnico valutazione ambientale, ecc.
Potranno essere finanziate attività di formazione, anche in e-leaming, finalizzate a favorire i processi di adattabilità, in risposta a fabbisogni specifici delle imprese, con particolare attenzione alle esigenze di quelle che investono nella Regione, anche beneficiando di Misure FESR, per rafforzarne l'impatto sul territorio. L'utilizzo delle piattaforme e-learning, così come anche la previsione di altre misure e procedure tese a semplificare il processo di incontro fra domanda e offerta formativa (ad esempio con l'istituzione di cataloghi di offerta formativa collegati a domande specifiche delle imprese) saranno funzionali a rendere il processo di pianificazione e erogazione della formazione più efficace.
Principali gruppi target
Lavoratori, disoccupati, inattivi, soggetti svantaggiati impegnati in attività di studio e/o formazione.
Beneficiari
Regione, imprese, organismi formativi, patronati, enti bilaterali, enti locali, enti pubblici ed enti privati.
Sezione responsabile