Selezione di proposte progettuali volte alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e di interfaccia urbano rurale - POR Puglia 2014-2020
Selezione di proposte progettuali volte alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e di interfaccia urbano rurale
Quando partecipare
dal 20/01/2023 al 30/03/2023Attraverso l'Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali volte alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e di interfaccia urbano rurale, la Regione Puglia intende promuovere le attività di salvaguardia del territorio che mirano a preservare le persone, le cose ed il patrimonio ambientale e paesaggistico.
Principali obiettivi dell'iniziativa sono:
- selezionare proposte progettuali finalizzate alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e di interfaccia urbano rurale attraverso l’impiego di sistemi di monitoraggio (es. sensori, videocamere, droni, sistemi di telerilevamento, ecc..),
- integrare gli stessi con sistemi di comunicazione digitali interoperabili, tesi a favorire il coordinamento operativo precoce all’interno del sistema di protezione civile regionale.
Le proposte progettuali selezionate, presentate da Comuni pugliesi, contribuiranno, inoltre, alla riduzione della perdita di superficie boscata.
La selezione avverrà attraverso una procedura “a graduatoria”, procedendo con istruttoria e valutazione comparativa, sulla base di criteri predeterminati, effettuate da apposita Commissione di valutazione.
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Chi può partecipare
Comuni pugliesi
Cosa finanzia
Sono ammissibili le spese funzionali alla realizzazione dell’operazione e strettamente connesse alle finalità cui la proposta progettuale attende.
Le risorse concedibili a ciascuna proposta progettuale, quale contributo massimo a copertura delle spese ammissibili, sono attribuite secondo i seguenti parametri:
DESCRIZIONE DELLA CASISTICA Classe di rischio ai sensi della DGR n.1104/2019 |
ENTITA’ MASSIMA DEL CONTRIBUTO |
Classe di rischio “BASSO” |
€ 50.000,00 |
Classe di rischio “MEDIO” |
€ 75.000,00 |
Classe di rischio “ALTO” |
€ 100.000,00 |
Come partecipare
Comuni, in forma singola o associata, ricadenti nel territorio della Regione Puglia che abbiano approvato - ai sensi del D.Lgs 1/2018, il Piano di Protezione Civile potranno presentare le proposte progettuali entro le 12:00 del 30 marzo 2023.
La proposta progettuale dovrà essere presentata in allegato al messaggio di posta elettronica certificata (PEC) indirizzato a fondiue.protezionecivile@pec.rupar.puglia.it, con oggetto la seguente dicitura: “POR – POC PUGLIA 2014-2020 – Asse V, Azione 5.2 – Avviso per la selezione di proposte progettuali volte alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e di interfaccia urbano rurale”.
Il Comune ha redatto nel 2008 un Piano speditivo di protezione civile per il Rischio incendi di interfaccia (OPCM n. 3606/07). Vorremmo sapere se con questo documento il Comune ha i requisiti per poter fare domanda e partecipare al bando per le proposte progettuali sugli incendi boschivi.
Per presentare istanza di finanziamento è necessario che il Comune abbia redatto e adottato/approvato il Piano di protezione civile comunale con Delibera del Consiglio comunale, ai sensi del DLgs 1/2018 (rif. punto 3 dell’Avviso).
Se tra le spese finanziabili ci sono l'acquisto di servizi di fornitura dati satellitari per la ricostruzione delle aree percorse dal fuoco, che vengono erogati in forma di abbonamento annuale, è possibile mettere in spesa la copertura del servizio per un periodo di tempo pluriennale (ad esempio 5 anni)?
L’Avviso è volto alla selezione di proposte progettuali che prevedano l’impiego di sistemi di allertamento del rischio e di avvistamento precoce degli incendi.
Per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese, si fa presente che saranno ritenute finanziabili quelle effettivamente sostenute e pagate dal Soggetto beneficiario nel periodo di eleggibilità delle spese indicato dalla normativa di riferimento. Inoltre, come riportato al punto 8 dell’Avviso: “Per tutte le spese non specificate nel presente articolo o per la migliore specificazione di quelle indicate, si rinvia alle disposizioni di cui al Reg. (UE) n. 1303/2013 e ss.mm.ii., nonché al “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020” di cui al D.P.R. n. 22 del 5 febbraio 2018 (ai sensi dell’articolo 65 e 67, paragrafo 1, del Reg. (UE) n. 1303/2013)”.
Si richiede la possibilità di partecipare, entro il termine di presentazione, con il requisito essenziale della sussistenza del Piano di Protezione Civile Comunale aggiornato secondo il D.Lgs. 01/2018 già approvato con Delibera di Giunta Comunale e con parere tecnico regionale favorevole, nelle more dell’approvazione in Consiglio Comunale entro i termini stabiliti dal precedente Avviso Pubblico approvato con A. D. n. 124 del 25.02.2021 della Regione Puglia.
Per presentare istanza di finanziamento è necessario che il Comune abbia redatto e adottato/approvato il Piano di protezione civile comunale con Delibera del Consiglio comunale, ai sensi del DLgs 1/2018 (rif. punto 3 dell’Avviso).
A tal proposito, si ricorda che l’articolo 12 comma 4 del Codice di Protezione Civile prevede che il comune debba approvare con deliberazione consiliare il piano di protezione civile comunale, e che la stessa deliberazione può disciplinare meccanismi e procedure per la revisione periodica e l'aggiornamento del piano, eventualmente rinviandoli ad atti del Sindaco, della Giunta o della competente struttura amministrativa.
Si richiedono chiarimenti per quanto indicato al punto 5.1 lettera e) dell'Avviso "Provvedimenti di adozione/approvazione, ai sensi del D.Lgs n. 1/2018, del Piano di protezione civile del Comune" e nello specifico: - per "provvedimento di adozione" si intende un atto di Deliberazione di Giunta Comunale o di Consiglio Comunale? - un comune che ha un piano approvato con Delibera di Consiglio Comunale, provvedimento coerente con quanto previsto dall'art. 12 comma 4 del D.lgs. 1/2018, in data antecedente al suddetto decreto, può presentare istanza di adesione all'Avviso?
Per presentare istanza di finanziamento è necessario che il Comune abbia redatto e adottato/approvato il Piano di protezione civile comunale con Delibera del Consiglio comunale, ai sensi del DLgs 1/2018 (rif. punto 3 dell’Avviso).
Pertanto, un piano approvato antecedentemente all’entrata in vigore del Decreto legislativo del 2018 non può essere considerato coerente con la normativa vigente.
Con la presente si chiedono i seguenti quesiti riguardanti l’avviso in oggetto: - L’acquisto di un ripetitore per potenziare la rete radio locale è una spesa ammissibile? - L’acquisto di DPI per rischio incendi è una spesa ammissibile? - L’acquisto di attrezzature operative è una spesa ammissibile?
L’Avviso è volto alla selezione di proposte progettuali che prevedano l’impiego di sistemi di allertamento del rischio e di avvistamento precoce degli incendi.
Sarà ritenuta ammissibile la spesa relativa agli interventi infrastrutturali strettamente funzionali alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e di interfaccia urbano rurale, attraverso l’impiego di sistemi di monitoraggio (es. sensori, videocamere, droni, sistemi di telerilevamento, ecc.), con la possibilità di integrazione degli stessi con sistemi di comunicazione digitale interoperabili tesi a favorire il coordinamento operativo precoce all’interno del sistema di protezione civile regionale.
A quanto ammonta la percentuale massima richiedibile, quali spese tecniche, sull’entità massima del contributo?
L’Avviso finanzia proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di interventi infrastrutturali strettamente funzionali alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio incendi boschivi e d'interfaccia urbano rurale.
Sono ammissibili anche le “spese generali”, se previste nel quadro economico di progetto, ossia: spese necessarie per attività preliminari e spese per progettazione dell’intervento. L’entità di tali spese dovrà essere coerente con la proposta progettuale ed equilibrata rispetto al contributo richiesto, e non dovranno incidere in maniera sostanziale su quest’ultimo.
Circa l’acquisto di strumenti per la prevenzione incendi, può essere contemplata una trincia per trattore? Può essere contemplato l’acquisto di un modulo antincendio compreso di motore diesel?
L’Avviso intende finanziare proposte progettuali che contemplino l’impiego di sistemi di allertamento del rischio e di avvistamento precoce degli incendi.
Al punto 2.1 sono riportati alcuni esempi: sensori, videocamere, droni, sistemi di telerilevamento. Trattasi di sistemi di monitoraggio che consentono l’integrazione con sistemi di comunicazione digitale interoperabili, tesi a favorire il coordinamento operativo precoce all’interno del sistema di protezione civile regionale.
In caso di convenzione tra due comuni, gli stessi devono essere necessariamente contigui a livello territoriale? Una convenzione tra due comuni che distano meno di 10 km può essere valida?
Nel caso di presentazione della proposta progettuale in forma associata, i Comuni devono ricadere nello stesso territorio provinciale o nel medesimo contesto territoriale di cui alla D.G.R. 914/2021.
Nel bando, alla pag. 13 – Valutazione tecnica / Lettera C – C.2, viene riconosciuta l’entità territoriale denominata Macchia Mediterranea. Mentre le altre entità (bosco conifere – bosco latifoglie – bosco conifere e latifoglie) sono determinate dalla Carta Uso del Suolo, proveniente dal SIT Regione Puglia ed aggiornate all’anno 2011, non riusciamo a determinare la Macchia Mediterranea, in quanto tale enunciazione può riportare ambigue interpretazioni.
Il punto 6.2.3 del bando riporta i criteri di valutazione sulla base dei quali la Commissione valuterà le proposte progettuali pervenute, dal punto di vista tecnico e di sostenibilità ambientale.
In particolare, per la lettera C2 “Presenza di vegetazione delle seguenti classi vegetali: boschi di latifoglie, boschi di conifere e macchia mediterranea” si può fare riferimento, oltre che al PPTR e alla relative Norme Tecniche di Attuazione, alla Carta delle Tipologie Forestali della Regione Puglia reperibile sul portale SIT Puglia, al seguente link: http://sit.puglia.it/portal/portale_territorio_rurale/Documenti/cart_tipo.
In merito al paragrafo 3.2 "Partecipazione e coinvolgimento del PES", l'attività di condivisione/partecipazione è da intendersi espletata con una trasmissione via PEC degli elaborati progettuali e relativa documentazione?
Come specificato al punto 5.1 lettera f) dell’Avviso è obbligatorio inviare documentazione, in allegato all’Istanza di partecipazione, che comprovi l’attività svolta con il Partenariato Economico e Sociale (a titolo esemplificativo: verbali di incontro svolti sull’iniziativa proposta, rassegna stampa, relazione fotografica, ecc.).
Al paragrafo 2, punto 2.1 del bando si legge: “…. le proposte progettuali devono contemplare l’identificazione e la caratterizzazione della viabilità forestale su scala locale ……”. A tal fine si chiede se l’identificazione e la caratterizzazione di tale viabilità possa essere inserita negli elaborati finali del progetto o se debba essere già inserita negli elaborati allegati alla candidatura.
Le proposte progettuali devono contemplare anche le attività e le iniziative che il Comune/Comuni intende/intendono realizzare a seguito di eventuale ammissione a finanziamento, ad integrazione degli interventi infrastrutturali strettamente funzionali alle finalità previste dall’Avviso.
Al punto 5.1 “Documentazione: d) provvedimento di approvazione della documentazione di cui ai punti precedenti a, b e c.” Tale provvedimento può essere una determinazione dirigenziale o necessita di una delibera di giunta o consiglio comunale?
I documenti previsti alle lettere a), b) e c) del punto 5.1 dell’Avviso, devono essere oggetto di approvazione tramite tramite Atto dirigenziale o Deliberazione del Consiglio comunale o Deliberazione di Giunta.
Nell’allegato A1- Istanza di finanziamento , circa il soggetto proponente: " … in virtù della carica ricoperta, la facoltà di manifestare per conto dell’Ente che rappresenta/dei Comuni sottoscrittori della Convenzione sopra indicata, la volontà di partecipare all’avviso in oggetto, ai sensi e per gli effetti del provvedimento … (indicare estremi del provvedimento)”, si chiede se per tale provvedimento è inteso il verbale di proclamazione del Sindaco o altro.
Il provvedimento cui si fa riferimento deve attestare la volontà dell'Amministrazione comunale di partecipare all’Avviso in oggetto tramite una proposta progettuale. Tale provvedimento potrà essere costituito da Atto dirigenziale, Deliberazione del Consiglio comunale o Deliberazione di Giunta.
Per maggiori informazioni
Responsabile di procedimento
0805403027
Responsabile di azione
Responsabile di Sub Azione
Francesco Vito Ronco
0805401518
f.ronco@regione.puglia.it
Eventuali chiarimenti e specificazioni potranno essere richiesti direttamente alla Sezione inviando una mail all’indirizzo PEC fondiue.protezionecivile@pec.rupar.puglia.it.