Superato il target di certificazione della spesa comunitaria - POR Puglia 2014-2020
Superato il target di certificazione della spesa comunitaria
30/12/2020
Il Programma Operativo POR Puglia FESR – FSE 2014/2020 a Dicembre 2020 ha raggiunto e superato il target di spesa previsto dalla Commissione europea certificando una spesa pari a 3.232.096.179 euro (totale quota pubblica), di cui 2.499.954.546 euro a valere sul FESR e 732.141.633 euro sul FSE (su una dotazione complessiva del Programma di 4.450.599.375 euro).
Rispetto ad agosto 2020 è stata certificata una spesa aggiuntiva pari a 1.096.404.428 euro (di cui 806.545.911 euro a valere sul FESR e 289.858.517 euro sul FSE).
Nell’interno anno 2020 la spesa totale registra un incremento rispetto a dicembre 2019 pari a 1.300.4487.870 euro
Nonostante le gravi difficoltà derivanti dalla pandemia da Covid 19, la Regione Puglia conferma la tradizionale capacità di spesa per i fondi UE.
Il sistema regionale ha risposto alla crisi con una serie di misure integrate a livello economico e sociale, tra cui alcune rivolte al sistema imprenditoriale, programmando e approvando una serie di interventi urgenti per il contrasto alle conseguenze socioeconomiche della diffusione della pandemia, come il nuovo strumento del Microcredito, il sostegno del capitale circolante delle MPMI attraverso il “Titolo II Capo III Circolante” e il “Titolo II Capo VI Circolante” per il turismo, gli interventi a sostegno delle imprese dei settori della cultura e dei liberi professionisti, in aggiunta agli strumenti di ingegneria finanziaria quali il Finanziamento del rischio, il rafforzamento delle garanzie pubbliche mediante i Confidi, l’Ampliamento del portafoglio dei Minibond.
Per quanto concerne il FESR le misure che maggiormente hanno contribuito alla certificazione hanno riguardato la spesa legata alle misure destinate al sistema imprenditoriale di piccole e medie imprese realizzate con incentivi agli investimenti produttivi, alle attività di ricerca e innovazione, ai servizi innovativi, al sostegno all'accesso al mercato dei capitali, nonché alle misure anticovid.
Ulteriori ambiti strategici del FESR riguardano gli interventi correlati alla tutela e valorizzazione dell'ambiente, alla qualificazione delle infrastrutture regionali, con specifico riferimento ai trasporti e mobilità, al potenziamento delle infrastrutture e degli istituti scolastici. Di rilievo anche gli interventi di potenziamento dei servizi e delle infrastrutture tecnologiche dei sistemi territoriali sociosanitari e sanitari, nonché gli interventi di riqualificazione delle infrastrutture sociali e socioeducative pubbliche e private.
Con riferimento al FSE, tra gli interventi più significativi risultano i progetti di sostegno all'inserimento nel mercato del lavoro, nonché la formazione rivolta all'acquisizione di nuove competenze professionali (Asse VIII).
Nel campo dell'inclusione sociale sono stati realizzati interventi significativi legati alla promozione del Reddito di Dignità ed al rafforzamento dei servizi di conciliazione (Asse IX). A questi si aggiungono gli interventi rivolti al rafforzamento delle competenze di base, al contrasto alla dispersione scolastica ed ai percorsi di istruzione e formazione professionale e post laurea (Asse X).
Di seguito si riporta l'articolazione della spesa certificata suddivisa per singolo Asse prioritario del Programma nei diversi periodi di riferimento.
Fondo |
Asse |
Spesa pubblica certificata Dicembre 2019 A |
Spesa pubblica certificata Agosto 2020 B |
Spesa pubblica certificata Dicembre 2020 C |
Totale Spesa pubblica certificata Anno 2020 D=B+C |
Totale spesa certificata E= A+D |
FESR |
ASSE I - Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione |
234.721.575 |
8.976.436 |
39.835.297 |
48.811.733 |
283.533.308 |
FESR |
ASSE II - Migliorare l'accesso, l'impiego e la qualità delle TIC |
79.402.412 |
1.701.872 |
17.386.961 |
19.088.833 |
98.491.245 |
FESR |
ASSE III - Competitività delle piccole e medie imprese |
365.144.522 |
50.172.797 |
636.091.595 |
686.264.392 |
1.051.408.914 |
FESR |
ASSE IV – Energia sostenibile e qualità della vita |
58.137.548 |
4.329.278 |
5.151.078 |
9.480.356 |
67.617.904 |
FESR |
ASSE V - Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi |
99.463.043 |
9.680.466 |
11.994.047 |
21.674.513 |
121.137.556 |
FESR |
ASSE VI - Tutela dell'ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali |
294.494.199 |
35.919.292 |
37.135.374 |
73.054.666 |
367.548.865 |
FESR |
ASSE VII - Sistemi di trasporto e infrastrutture di rete |
127.096.920 |
10.713.416 |
17.348.696 |
28.062.112 |
155.159.032 |
FESR |
ASSE IX - Promuovere l'inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione |
167.609.097 |
17.849.991 |
19.600.862 |
37.450.853 |
205.059.950 |
FESR |
ASSE X - Investire nell'istruzione, nella formazione e nell'apprendimento permanente |
42.658.599 |
5.101.636 |
8.254.110 |
13.355.746 |
56.014.345 |
FESR |
ASSE XII – Sviluppo Urbano Sostenibile |
8.030.294 |
244.405 |
295.230 |
539.635 |
8.569.929 |
FESR |
ASSE XIII - Assistenza tecnica |
68.582.800 |
3.378.037 |
13.452.661 |
16.830.698 |
85.413.498 |
FSE |
ASSE VIII - Promuovere la sostenibilità e la qualità dell'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale |
106.032.965 |
28.034.861 |
173.633.412 |
201.668.273 |
307.701.238 |
FSE |
ASSE IX - Promuovere l'inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione |
83.877.473 |
17.659.249 |
29.573.543 |
47.232.792 |
131.110.265 |
FSE |
ASSE X - Investire nell'istruzione, nella formazione e nell'apprendimento permanente |
186.792.752 |
10.321.706 |
83.234.627 |
93.556.333 |
280.349.085 |
FSE |
ASSE XI - Rafforzare la capacità istituzionale delle Autorità |
9.564.110 |
- |
3.416.935 |
3.416.935 |
12.981.045 |
|
TOTALE |
1.931.608.309 |
204.083.442 |
1.096.404.428 |
1.300.487.870 |
3.232.096.179 |
Nonostante le gravi difficoltà derivanti dalla pandemia da Covid 19, la Regione Puglia ha risposto alla crisi con una serie di misure integrate a livello economico e sociale, tra cui alcune rivolte al sistema imprenditoriale, programmando e approvando una serie di interventi urgenti per il contrasto alle conseguenze socioeconomiche della diffusione della pandemia.